Riabilitazione temporo-mandibolare

L’ articolazione temporo-mandibolare fa parte del sistema deputato alla masticazione e alla comunicazione. È composta dall’ osso della mandibola e dall’ osso temporale e permette i movimenti di apertura e chiusura della bocca.

È uno dei sistemi che più frequentemente viene messo in moto durante la giornata ed è facile immaginare quanto possa essere problematico un disturbo a questo livello, che va ad intaccare due delle nostre funzioni principali: l’ alimentazione e la parola.

La riabilitazione temporo-mandibolare tratta problematiche in campo odontoiatrico e della chirurgia maxillo-facciale. Permette di recuperare funzioni primarie per il nostro corpo, quali una buona masticazione e un giusto equilibrio posturale globale. Disturbi a questo livello molto spesso vengono sottovalutati e, nonostante siano particolarmente fastidiosi, ci si convive fino a che la situazione non diventa più sostenibile.

I sintomi di un disturbo della articolazione temporo-mandibolare sono frequentissimi e possono essere:

  • dolori all’orecchio
  • dolori al viso
  • click mandibolari
  • blocchi articolari o ipermobilità
  • rigidità muscolari
  • dolori alla masticazione
  • bruxismo (l’ abitudine a digrignare i denti)
  • mal di testa

La rieducazione dell’ articolazione temporo-mandibolare permette di risolvere questo tipo di problemi. Permette di recuperare un benessere generale, ritrovando una buona occlusione dentale e una buona masticazione.

È sempre affiancata ad una rieducazione della respirazione nasale, poiché si tratta di disturbi strettamente collegati e affronta problematiche appartenenti anche alla sfera otorinolaringoiatrica come riniti e sinusiti.

Aiuta a risolvere problemi dolorosi cronici, a recuperare una buona qualità del sonno e una maggiore lucidità mentale durante il giorno. L’ approccio è sempre multidisciplinare.

Nel trattamento di tali disturbi entrano in gioco diversi professionisti come l’odontoiatra o il chirurgo maxillo-facciale, i quali collaborano con la fisioterapista per individuare la strategia terapeutica da privilegiare. Il primo incontro con la fisioterapista prevede un’ analisi del caso specifico che si basa sia sulla diagnosi medica/odontoiatrica sia su un’ attenta valutazione funzionale, per stabilire, in accordo con il paziente, un percorso riabilitativo personalizzato.

La riabilitazione può essere svolta attraverso tecniche di terapia manuale, rieducazione motoria funzionale e esercizi da eseguire a casa.

La fisioterapista esegue una serie di manovre non invasive per restituire alla mandibola il corretto movimento, per detendere i muscoli masticatori e quindi alleviare il dolore. Si va ad agire manualmente sia sulla muscolatura, sia sull’articolazione.

Si insegnano inoltre al paziente tutta una serie di esercizi che permettono di migliorare il movimento dell’articolazione e rilassare la muscolatura.

Il programma di esercizi da eseguire a casa permette al paziente di autogestirsi tra una seduta e l’ altra  e di prendere maggiore coscienza della propria articolazione.