Artrosi

Tutti abbiamo sentito parlare di artrosi, ma non per tutti è ben chiaro di che si tratti.

È una patologia che colpisce le articolazioni, che porta alla graduale distruzione della cartilagine. Quest’ultima è come un ‘’cuscinetto’’ che permette alle nostre articolazioni di muoversi senza attrito, per cui se viene a mancare il movimento articolare sarà doloroso e con l’andar del tempo sempre più limitato.

È una patologia che fa parte del normale processo di invecchiamento, salvo alcune particolari forme di artrosi che hanno una componente di familiarità e ereditarietà.

La fisioterapia non ha come obiettivo di curare la patologia, ma può intervenire prevenendola o limitandone l’evoluzione e le complicanze secondarie.

Prevenire l’artrosi, o quanto meno cercare di ritardarne il più possibile la comparsa, significa ritardare l’invecchiamento del nostro scheletro.

Si può intervenire su quelli che sono i fattori che predispongono alla patologia come :

  • Sovraccarico
  • Rigidità muscolari
  • Posture inadeguate

Il sovraccarico è il fattore di rischio maggiore per l’artrosi. È evidente infatti che se le nostre articolazioni sono sottoposte ripetutamente a dei carichi di lavoro eccessivi vanno incontro a usura più precocemente.

Esempi di sovraccarico sono per esempio  il sollevamento ripetuto di pesi eccessivi, la frequente ripetizione di movimenti ( tipico di alcune professioni che prevedono lavori manuali ), ma anche alcune attività sportive che prevedono un gesto tecnico ripetitivo associato ad allenamenti di forza a carichi elevati.

Le rigidità muscolari sono anch’esse causa di sovraccarico. Infatti se i muscoli che circondano un’articolazione sono rigidi si comportano esattamente come un peso. Avvicinano tra loro le superfici articolari e aumentano la pressione all’interno dell’articolazione, provocando un’usura precoce. Questo accade spesso a livello della colonna, in cui una muscolatura  rigida e contratta ‘’schiaccia’’ le vertebre tra loro, aumentando i carichi a  livello dei dischi intervertebrali e delle articolazioni.

Posture inadeguate infine causano un’alterazione della distribuzione dei carichi. Le nostre articolazioni sono progettate per resistere al carico  che si applica in punti precisi della superficie dell’osso. Se ci sono  alterazioni della distribuzione del peso del nostro corpo, come in caso di scoliosi, dorso curvo, ginocchio varo o valgo,  la superficie delle nostre articolazioni si modifica e si usura precocemente in quelle zone che normalmente non dovrebbero sopportare tanto peso.

Per prevenire l’artrosi bisogna intervenire limitando questi fattori di rischio.

La fisioterapia quindi agisce  per esempio correggendo posture inadeguate, attraverso una rieducazione posturale o eliminando le rigidità muscolari attraverso tecniche di terapia manuale, massaggio e allungamento muscolare.

Ciò che è importante è anche un’ educazione di quelle che sono attività pericolose e abitudini sbagliate.

È importante correggere eventuali incoordinazioni del movimento che fanno si che le nostre articolazioni non si muovano nel modo corretto e quindi  si consumino prima di quanto dovrebbero.

Nel soggetto con artrosi inoltre entra in gioco un circolo vizioso che porta  il paziente che presenta dolore e limitazione del movimento a non muovere le proprie articolazioni dolenti. In questo modo però si va ad incrementare le rigidità e le articolazioni vanno incontro ad un ulteriore blocco. Per questo è molto importante  cercare di mantenere la mobilità delle articolazioni, con esercizi specifici consigliati dalla fisioterapista, per evitare il sovraccarico.